Addobbare in stile decorativo - Santuario della Brugarola - Ailoche (Biella)
FIORI
Santuario
della Brugarola - Ailoche (Biella)
Il
Santuario della Brugarola è un santuario mariano intitolato
alla Madonna di Oropa.
È situato in un bosco di castagni a 699 metri s.l.m. nel
territorio del comune di Ailoche, in provincia di Biella, sulla
strada carrozzabile che conduce all'Alpe di Noveis. È costituito,
oltre che dalla chiesa, anche da un edificio civile un tempo adibito
ad abitazione per gli eremiti.
Assieme
al santuario di Banchette, presso Bioglio, e al santuario di Nostra
Signora della Brughiera, a Trivero, fa parte del gruppo di santuari
minori del biellese che si snodano lungo la Via della fede (valli
Sessera e Mosso).
Venne
costruito nel 1722 in onore della Madonna di Oropa con il nome di
santuario della Beata Vergine Incoronata (un pilone votivo con l'immagine
della Madonna nera ricorda il suo culto in questa zona fin dall'antichità).
L'accesso
al santuario - la cui facciata è ricca di stucchi e statue
- avviene attraverso una gradinata in pietra. L'altare maggiore
è dedicato alla Madonna, raffigurata tra Sant'Eusebio e San
Bernardo; gli altari laterali sono dedicati a San Pietro e a San
Francesco.
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Lo
stile L'allestimento floreale, sia nella zona del presbiterio,
sia nelle zone degli altari laterali, è stato realizzato
interamente in stile decorativo con la tecnica a blocchi e nei colori
bianco e verde. Comprende complessivamente quindici composizioni
e vari elementi decorativi di raccordo e di completamento (Corylus
avellana e Malus).
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Materiali
floreali
Lilium
orientale bianco
Rosa "Avalanche"
Chrysanthemum "Evergreen"
Gerbera "White Grizzly"
Gypsophila "Million stars"
Hydrangea
Arachniodes adiantiformis o Rumohra (Felce cuoio)
Corylus avellana (Nocciolo contorto)
Malus "Gran Smith" (Mela)
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La
disposizione Sei decorative a blocchi sono poste sui gradini
di accesso al presbiterio (tre a destra e tre a sinistra) a diversa altezza
per creare maggior movimento. In mezzo ad esse, come elementi di raccordo,
sono stati collocati rami di Corylus avellana e Malus (Mele
"Gran Smith") a gruppi di tre.
Tre composizioni realizzate in scala e proporzionate secondo la Sezione
Aurea sono collocate rispettivamente: una sotto la mensa al centro, un'altra
sulla mensa a destra e una a lato sinistro del tabernacolo.
La disposizione delle composizioni floreali rispetta il principio della
simmetria speculare. Solo le tre composizioni nella zona del presbiterio
sono realizzate e collocate in modo asimmetrico per condurre la vista
dell'osservatore verso il fondo della chiesa, cioè verso il punto
focale del tabernacolo dove viene contenuta l'ostia consacrata.
Altare maggiore
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Altare maggiore,
balaustra sinistra
Altare maggiore,
mensa
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Nella zona
degli altari laterali sono collocati dei gruppi di composizioni che rispecchiano
il principio di addobbo dell'altare maggiore, tutte proporzionate secondo
la Sezione Aurea.
Le
composizioni a terra sono raccordate anch'esse con rami di Corylus
avellana e Malus (Mele "Gran Smith") a gruppi di
tre, per riprendere il motivo dell'altare maggiore.
Altare laterale
sinistro
Altare laterale
destro
Osservazioni
L'insieme dell'addobbo, realizzato nei toni freddi del bianco e del verde
acido, contrastanti con i colori degli interni di questo santuario, deve
comunicare un senso di freschezza e di relax suggerendo l'idea di essere
in un giardino, come se la natura fosse entrata spontaneamente a decorare
l'ambiente della cerimonia nuziale. Il carattere dell'addobbo è
nell'insieme prevalentemente rustico, proprio per ispirare una sensazione
di naturalezza e di spontaneità.
I rami di Corylus avellana distribuiti in mezzo alle composizioni
servono a relazionare fra loro i gruppi compositivi e a creare la sensazione
di un maggiore spazio occupato. Le mele color verde acido riportano il
colore fra una composizione e l'altra, contrastando con il legno di Corylus
avellana e con la pedana lignea degli altari laterali, che dà
loro maggior rilievo cromatico.
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