L'addobbo floreale. Scenografia per un giorno da sogno

FIORI


Scenografia per un giorno da sogno

NO FIORI NO PARTY Difficile pensare a un matrimonio senza fiori: anche nel rito più semplice ed austero, come potrebbe essere quello celebrato in municipio, potreste immaginare una sposa senza bouquet? Da questo dettaglio essenziale ed irrinunciabile, la fantasia prende il volo per dipingere l'addobbo floreale che possa rendere magico e quasi fatato il momento irripetibile dell'unione dei due sposi per la vita.
Qui entra in gioco la figura del fiorista, al quale gli sposi devono affidarsi per tradurre in realtà l'idea che essi hanno in mente.
Spesso si pensa al fiorista come a una persona dotata semplicemente di un talento innato e primitivo che gli consente di accostare istintivamente i fiori uno all'altro realizzando magicamente composizioni floreali e che vive in un mondo idillico e surreale, circondato dai fiori. Invece non è così. A parte la fatica fisica che il mestiere comporta, sia per l'acquisto, la pulizia e la cura dei fiori, sia per la loro lavorazione e per gli orari di lavoro (spesso fatto anche di notte!), il talento innato è solo una delle componenti fondamentali di questa professione.



 

 

Alla base di tutto ci deve essere, come per ogni mestiere non improvvisato, un lungo studio preliminare e un accanito esercizio scolastico che portano questo artigiano dei fiori ad un continuo e mai finito perfezionamento.
Insomma, nessuna composizione si crea da sola per incanto, come nessuna opera d'arte della pittura, della scultura, dell'architettura o della poesia.
Sì, perché anche nel campo della floristica si può parlare di creazione artistica, di arte floreale. Ricordiamoci però che, come in tutte le arti, anche i geni sono andati a scuola: è quindi indispensabile che il fiorista al quale vi affidate sia un professionista scrupoloso e preparato, non un semplice rivenditore di fiori.







I FIORI PER LA CHIESA E allora veniamo al progetto: che si parli di bouquet, di addobbo della chiesa, di allestimento per il municipio, di decorazione delle tavole da pranzo o della macchina degli sposi, alle spalle ci deve sempre essere un progetto: immaginereste un architetto che costruisca una casa senza avere fatto i disegni su carta? o un pittore che esegua il suo dipinto senza prima uno schizzo a matita?
L'intero addobbo, fastoso o semplice che sia, seppur minimalista ed essenziale, va progettato interamente in sintonia: non fareste indossare alla sposa due scarpe di foggia diversa il giorno del matrimonio!

Per l'addobbo in chiesa mettete subito un freno alla fantasia: anzitutto bisogna sentire il parere del parroco. Nulla si può fare senza il suo consenso. E' quindi indispensabile che il fiorista abbia un colloquio preliminare con lui prima di abbozzare qualunque progetto od offrire qualunque preventivo.
Dato l'OK su ciò che si può fare o non si può fare, allora è possibile elaborare un progetto in linea con l'architettura della chiesa e i desideri degli sposi. Nessun professionista che possa dirsi tale vi offrirebbe un pacchetto pronto e confezionato prescindendo da questi indispensabili dettagli: non esiste un coperchio per tutte le pentole! Per la stessa ragione, non chiedete mai un preventivo per telefono o per e-mail: sarebbe un insulto alla serietà del vero fiorista, e poi, immaginate quanto potrebbe essere attendibile, dopo quello che abbiamo detto sopra. L'addobbo floreale è una questione delicata e personale: bisogna capire i gusti e la psicologia degli sposi, interpretare i loro sogni e desideri ... il rapporto interpersonale è indispensabile. Qualunque fiorista professionista sarà lieto di fissarvi un appuntamento per avere con voi un colloquio in tutto agio e tranquillità.
Se avete già in mente un tipo di addobbo e determinati tipi di fiori (magari adocchiati su qualche rivista di settore!) lasciatevi consigliare dal fiorista sulla effettiva realizzabilità e sulla scelta dei materiali.

 

Occorre che ci sia una perfetta armonia fra l'addobbo e lo stile della chiesa. Inoltre non è detto che i fiori da voi scelti siano quelli più adatti per forma o per stagione a realizzare quello che avete in mente. Pretendere ad esempio un addobbo con le calle o con le peonie ad ottobre significa prepararsi a metter mano a un portafoglio molto gonfio, seppur fosse possibile: perché spendere di più quando si può avere un addobbo di uguale effetto con altri tipi di fiori? quello che risparmiereste investitelo nel ristorante o, meglio ancora, nel viaggio di nozze!
Prima di scegliere definitivamente, fatevi illustrare bene nei dettagli i particolari dell'addobbo, magari facendovi mostrare un book degli allestimenti e fatevi spiegare il motivo per cui l'addobbo consigliato si adatta meglio alle vostre esigenze.
I fioristi più innovativi e all'avanguardia saranno in grado di realizzarvi una scenografia grafica computerizzata di addobbo floreale mostrandovi, sulla foto dell'altare della vostra chiesa, diversi possibili allestimenti che possano soddisfare le vostre esigenze cosicché possiate avere una chiara idea di come si tradurrà in realtà il progetto senza possibili fraintendimenti o ... sorprese a posteriori!







I FIORI PER LA SPOSA ... E PER GLI ALTRI PROTAGONISTI Anche il bouquet della sposa e delle damigelle, la decorazione floreale della macchina, la bottoniera dello sposo e le eventuali bottoniere da uomo e i corsage da donna dei testimoni e dei parenti più stretti meritano un discorso assai particolare.

Il bouquet della sposa deve essere in armonia con il suo abito, la sua statura e corporatura, il suo carattere, la personalità e il portamento.

La bottoniera dello sposo deve essere confezionata con gli stessi tipi di fiori del bouquet, e così anche le bottoniere degli altri protagonisti maschili e i corsage femminili devono essere in sintonia con l'addobbo floreale della cerimonia.

Il bouquet delle damigelle rispecchia in miniatura quello della sposa, contenendo almeno alcuni degli stessi elementi floreali.

Lo stesso principio vale per la decorazione della macchina: che si tratti di un retromacchina interno, da mettere dietro il lunotto, oppure di una decorazione esterna o per una decappottabile, esso deve riprendere gli elementi floreali del bouquet della sposa, poiché la macchina accompagna anzitutto la sposa nel suo viaggio verso l'altare.

I FIORI PER IL RICEVIMENTO L'addobbo della location per il ricevimento va anch'esso pensato in sintonia con il resto dell'evento. Se si tratta di un ristorante, spesso nel servizio è offerta anche una decorazione floreale dei tavoli: accertatevi che sia in stile con quanto avete scelto per la cerimonia in chiesa, soprattutto che ci sia almeno un filo conduttore nei colori dei fiori se non nei tipi. Se l'ambiente è classico e ricercato vi si intonano bene fiori importanti ed eleganti, viceversa se l'ambiente è campagnolo e informale vanno meglio fiori semplici e dal carattere rustico. Se vi affidate ad un professionista dei fiori sarà lui a consigliarvi per il meglio, suggerendovi soluzioni in carattere con l'ambiente, o anche particolari ed inusuali, ad esempio per rinfreschi e menu a tema.

 

SERVIZI DOC Fior di Nozze vi dà la sicura garanzia di tutti questi servizi, anche di quelli più all'avanguardia come la scenografia computerizzata, e la certezza che la vostra aspettativa sia concretizzata nel migliore dei modi, oltre che una particolare attenzione a ottimizzare le vostre scelte in funzione del budget che avete destinato ai fiori. Interpellateci senza impegno fissando un appuntamento per studiare insieme l'addobbo floreale più consono alla vostra cerimonia: saremo lieti di dedicarvi il nostro tempo e di mettere a vostra disposizione la competenza, lo studio e l'aggiornamento continuo della nostra Scuola d'Arte Floreale di Milano unitamente al nostro servizio di wedding planning per soddisfare anche tutte le altre vostre esigenze.