BOMBONIERE
di Luisa Corradi
A
cosa serve? A ringraziare tutti coloro che hanno condiviso le emozioni
e la gioia dei festeggiamenti. A ricordare nel tempo la magia del giorno
più bello. Di cosa stiamo parlando? Della bomboniera, naturalmente, che,
nonostante il passare del tempo, conserva la sua attualità: anche gli
sposi di oggi non possono farne a meno, il bon ton la consiglia.
LE
SUE ORIGINI
sono lontane: le prime bomboniere risalgono alla fine del ‘500 ed
erano un privilegio riservato a pochissimi. Veri e propri capolavori
in miniatura, erano infatti incise e cesellate dagli orefici più raffinati
in materiali preziosi: oro, pietra dura, cristallo, smalto; altrettanto
prezioso era il loro contenuto, lo zucchero, importato a prezzi altissimi
dalle “Indie”. A questo devono il loro nome: bon bon, piccolo dolce.
Bisogna attendere l’Ottocento perché la bomboniera acquisti una grande
diffusione e diventi un vero e proprio successo; più che una questione
di moda, fu una questione di prezzi: lo zucchero costava meno così
come i materiali utilizzati.
Il trionfo vero e proprio si ha nel Novecento, con il passaggio dalla
produzione artigianale a quella industriale, con l’utilizzo di nuovi
materiali come l’acciaio e la plastica, con l’adozione di nuove tecniche
di lavorazione chiamate a soddisfare le richiesta di una società dai
grandi numeri; la bomboniera non è più riservata solo ai matrimoni,
ma estesa ai battesimi, alle cresime, alle prime comunioni e persino
alle lauree: le occasioni si sprecano. |
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Bouquet
in pirkka - Creazioni Artefloreale |
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E
OGGI? In stile moderno o antico, pratiche o creative, classiche
o fantasiose, d’argento, di vetro, in porcellana; in legno, in cristallo,
a scatoletta, a sacchettino, a borsina, a secchiello, a cuore, a conchiglia:
inesauribili i materiali, le forme e i modelli, rivisitati e presentati
in una miriade di interpretazioni e varianti. Decidere e orientarsi
in quello che appare come un vero e proprio labirinto non è semplice
per una coppia che deve conciliare i propri gusti personali, incontrando
magari anche quelli dei propri familiari. E allora? Ricordate: la
scelta deve essere coerente con lo stile della cerimonia ed esprimere
la vostra personalità. Anche la bomboniera, insomma, deve comunicare
quell’idea distintiva che ha animato tutti i particolari della vostra
cerimonia, dall’abito alla location, dal banchetto al flower design,
contribuendo così a creare la vostra unica, personale e inconfondibile
interpretazione del giorno più bello. |
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